Io, me e le mie passioni

Ho storpiato il titolo di un divertente film di Jim Carrey, “Io, me e Irene” perché anche io posso dire di godere di una doppia personalità positiva, che grazie ai Maghi del copy, ho riscoperto di avere, nulla di psichiatrico e nessuna seduta psicologica con Vituz, Carlos e Lorenz 😁

Diciamo che grazie a loro ho ritrovato in me il mio gemello assopito che amava la penna e quello che poteva fare con essa, iniziando un percorso che mi sta ancora portando “boccali” pieni di soddisfazione, con cui anche tu potresti brindare ai bei risultati che potrai ottenere se seguirai i consigli che sto per condividerti. 

Prima di dirti quello che ho fatto per ritrovarmi ad essere felicemente sdoppiato tra le mie passioni, facciamo un piccolo salto indietro nel tempo.

Inizio 2019: sono un marito e un padre felice della famiglia che ho creato insieme a mia moglie, tuttavia in ambito lavorativo arrancavo e di parecchio, dopo aver ripianato i debiti per un’attività  chiusa, facevo fatica a ritrovare la mia strada.

Ma come si suol dire, “chiusa una porta si apre un portone”. Dopo alcuni mesi in cui andavo a letto stremato per non aver trovato ancora una soluzione ai miei problemi, per dormire poco e male, me ne se aprirono due: 

1. dopo immense giornate passate a mandare curriculum a destra e a manca, mi arrivò una telefonata inaspettata di un birrificio in cui cercavano una persona competente da inserire stabilmente all’interno del loro team di lavoro;
   
   
2. dopo infinite giornate passate a studiare il copywriting per riuscire ad acquisire l’abilità nello scrivere per propormi agli altri nel migliore dei modi e per comunicare meglio, senza di fatto raggiungere la benché minima capacità persuasiva, arrivò una mail😅

La telefonata la presi con entusiasmo, fortunatamente andò bene ed iniziai a lavorare nel birrificio.  

L’email la aprii con timore ed un sacco di aspettative, perché pur sapendo che il copy avrebbe fatto di me una persona nuova, fino a quel momento coloro che avevo seguito per apprendere questa fantastica abilità mi avevano un po’ deluso non riuscendo a rendere “viva” la mia penna.

Mi avevano condiviso regole troppo difficili da seguire, nozioni troppo complicate da applicare, creandomi una confusione che talvolta riusciva anche ad annebbiare quel poco che stavo capendo.

Puoi ben immaginare quanto ci tenessi a scoprire il contenuto di quell’email.  

Un’email che mi arrivò da Lorenzo Raniolo, un copywriter che già aveva fatto parlare di sé avendo scritto un libro sull’email marketing con Mik Cosentino; un’email in cui proponeva l’acquisto di un nuovo e inedito libro dalla copertina “storta”.

Non chiedermi perché, ma in quell’istante sentì dentro di me che si trattava del libro giusto per me, non ci pensai 2 volte e decisi di comprarlo subito.